Quanto costa affittare un appartamento di 100 mq ubicato in una città capoluogo di provincia? E quanto questo costo incide sul budget familiare? Domande a cui il Servizio Lavoro, Coesione e Territorio del sindacato Uil ha dato risposta analizzando i capoluoghi di provincia.
A livello nazionale il costo medio di un canone di affitto, nel secondo semestre del 2022 è di 570 euro mensili e 6.840 euro annui. Il che incide per il 21,1% sul budget familiare.
Il podio è tutto di Milano, al secondop osto c’è Roma.
Andando a vedere lo scorporato regionale, scopriamo che nel Lazio subito dopo la capitale c’è Frosinone, con una media mensile di € 690, mentre quella annuale è di € 8280. Cifre che incidono del 25,6% sul budget familiare. Un quarto dello stipendio se ne va per la casa.
Segue Latina con 640 € mensili, 7680€ annuali e una incidenza del 23,7% sul budget.
Numeri che si riferiscono al 2022 anno che ha fatto registrare un aumento del 3% rispetto al 2021.
L’aumento registrato dallo studio nella comparazione dei due semestri si va ad aggiungere a una serie di rincari che da mesi ormai incidono sul potere di acquisto delle persone riferisce Luigi Garullo, Segretario generale della UIL di Latina. Rincari delle fonti energetiche, dei generi alimentari, del carburante stanno comprimendo sempre più i redditi, impoverendo migliaia di famiglie”.
“Una boccata di ossigeno – conclude Garullo – potrebbe arrivare dal recupero di immobili già esistenti e da una nuova stagione dedicata all’edilizia residenziale pubblica, aumentando le risorse per il sostegno agli affitti e alla morosità incolpevole, come da tempo sostiene la UIL