Un locale su tre visitato dai carabinieri del nas non è risultato in regola nella conservazione degli alimenti: è questo il bilancio dei controlli degli operatori del nucleo antisofisticazione alla luce del gran numero di cvasi di intossicazione da listeria registrati nelle ultime settimane.
Per questo I carabinieri hanno passato al setaccio quei locali che vendono o somministrano cibi dove più frequentemnete si annida il batterio: wurstel cotti poco e male, tramezzini, Panini, insaccati con stagionature breve.
Ad esito della campagna di controlli, partita di concerto con il minister della salute, i Carabinieri NAS hanno accertato irregolarità in 335 strutture a seguito delle quali sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria e Sanitaria 310 operatori di settore, contestando 541 violazioni penali e amministrative, per un valore di oltre 365 mila euro. Questo il bilancio nazionale.
Nel basso Lazio la situazione è stata ancora più allarmante : un locale su due tra I 10 controllati dai carabinieri del Nas di Latina hanno evidenziato irregolarità riguardanti la carenza dei requisiti igienico-sanitari e strutturali nonché la mancata applicazione delle procedure preventive di autocontrollo.. Contestate violazioni amministrative, per un valore di oltre 3.000 euro.
Stessa media nel pontino dove su 29 locali, 15 hanno presentato irregolarità riguardanti la carenza dei requisiti igienico-sanitari e strutturali, mancata applicazione delle procedure preventive di autocontrollo, elementi essenziali per individuare e contenere possibili casi di intossicazione causati dal consumo di alimenti nocivi o pericolosi. Contestate violazioni amministrative, in tutto, per un valore di oltre 8.000 euro.
In particolare, si segnala che nel sud pontino si è proceduto all’immediata chiusura di un laboratorio di preparazione gastronomica e di un bar tavola per gravi carenze igienico sanitarie. 23 in tutta Italia I locali chiusi dai carabinieri del Nas, tra questi uno anche nel pontino su cui I militari del nas di Latina hanno apposto I sigilli .
