Frosinone – Nel capoluogo reati scesi del 7,5 per cento negli ultimi mesi

Sono scesi del 7,5 per cento i reati nella città di Frosinone negli ultimi mesi. È emerso dalla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
All’incontro, convocato e presieduto dal Prefetto Ernesto Liguori, hanno partecipato il Procuratore della Repubblica Vittorio Misiti, il Questore Pietro Morelli, il Comandante provinciale dei Carabinieri di Frosinone col. Gabriele Mattioli, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza col. Stefano Boldrini ed il Consigliere Sergio Crescenzi in rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale.
Reati in diminuzione grazie al potenziamento delle attività di controllo. Un dato – dice il sindaco Ma-strangeli – che rassicura la comunità frusinate, anche dopo l’omicidio in via Aldo Moro di marzo scorso.
La diminuzione dei reati riscontrata nel capoluogo – continua il sindaco – non abbasserà l’attenzione delle istituzioni su tutta la città, in particolare su quelle zone considerate “sensibili”, come ad esempio la piazza dello Scalo, via Aldo Moro e l’area di valle dell’ascensore inclinato, Selva Piana, viale Europa, il centro storico.
Per quanto concerne le attività di competenza del Comune di Frosinone, l’amministrazione sta proce-dendo al potenziamento dell’apparato di videosorveglianza. «Entro la prossima estate saranno ben 750 le po-stazioni di ripresa tutte attive. Il Comune provvederà – chiosa Mastrangeli – a incrementare il sistema di illuminazione nella zona dello Scalo, oltre a intensificare i controlli, tramite la Polizia Locale, riguardanti la somministrazione di alcolici fuori dall’orario consentito e a soggetti non autorizzati».