FROSINONE – 12 NOV – Aveva sequestrato 15 persone all’interno della curia vescovile di Frosinone e aggredito 2 agenti di polizia che erano intervenuti per calmarlo. Era disperato ed aveva bisogno di soldi.
I fatti erano accaduti lo scorso marzo, protagonista un 25enne ghanese, richiedente asilo, che ora sarà espulso dal territorio italiano insieme ad un altro cittadino extracomunitario, perché ritenuti pericolosi.
I due cittadini extracomunitari sono stati condotti nel centro di permanenza e rimpatrio di Ponte Galeria a Roma, in attesa dell’esecuzione dell’atto.
In particolare, gli uomini dell’Ufficio Immigrazione della Questura hanno notificato il decreto di espulsione del Prefetto di Frosinone nei confronti del 25enne del Ghana, che a marzo scorso aveva dato vita ad una clamorosa protesta nella curia vescovile di Frosinone, sequestrando 15 persone e ferendo i due agenti della squadra volanti intervenuti nel tentativo di bloccarlo.
Il giovane, che in questi mesi è stato ristretto nel carcere di Cassino, lo scorso venerdì è stato condannato ad 1 anno e 4 mesi di reclusione per i reati di sequestro di persona, estorsione, lesioni personali, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, e scarcerato come previsto dalla legge per aver già scontato parte della pena.
Poiché il 25 ghanese è ritenuto un soggetto socialmente pericoloso, considerata – proprio – la gravità e la modalità con la quale sono stati commessi i reati: per lui è stato tempestivamente disposta l’espulsione dal territorio italiano.