Frosinone – 23 nov – Era stato arrestato poco prima, accusato di essere l’autore di una serie di furti ai danni di scuole e negozi di Ferentino. L’uomo è stato fermato dai carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Anagni mentre tentava di fuggire dopo aver tentato l’ennesimo colpo: questa volta la scuola presa di mira era l’Istituto professionale per “parrucchieri” di via Antica Acropoli a Ferentino. I carabinieri hanno accertato che la porta d’ingresso dell’istituto era stata appena forzata mentre all’interno i distributori automatici di bevande erano stati danneggiati e provati del loro incasso, circa 170 euro. Da qui il quadro delineato dai carabinieri è stato chiaro. Il 26enne cercava la fuga proprio perchè autore del colpo, come testimoniato dalla refurtiva, trovata nelle tasche dell’uomo. E’ stato perciò arrestato con l’accusa di furto e rapina, ritenuto infatti l’autore anche di una serie di colpi verificatisi nelle ultime settimane a Ferentino. Ma qualcosa è andato storto. Il 26enne ha accusato un malore ed è stato trasferito in ospedale dove però ha tentato nuovamente la fuga.
Nella stanza di sicurezza dello Spaziani il 26enne è stato sedato dal personale medico perché in forte stato di agitazione a causa di un abuso di droga. Durante il pernottamento, scortato dai militari, il 26enne ha messo in atto il suo nuovo piano criminale. Sfuggire al trasferimento in carcere intrufolandosi lungo le condotte dell’impianto elettrico, attraverso una intercapedine trovata dietro lo specchio del bagno della stanza dell’ospedale. Ha perciò sistemato dei cuscini nel suo letto per depistare i carabinieri e poi è entrata nella controsoffittatura. Ma la sua fuga è durata pochi metri. Il 26enne è stato fermato nella stanza accanto alla sua dove era finito nel tentativo di dileguarsi. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato perciò trasferito nel carcere di Frosinone.