FROSINONE – 27 FEB – Con una scusa è entrato in casa sua, essendo un parente, ed ha tentato di violentarla davanti ai figli. Una storia dai contorni terribili quella che è stata ricostruita dalla polizia che, con queste accuse ha arrestato un 32enne, per violenza sessuale e violazione di domicilio. I fatti sono accaduti a Frosinone e risalgono al gennaio scorso.
Le indagini condotte dagli agenti della squadra mobile diretti dal Dott. Carlo Bianchi e dagli agenti delle volanti del Dott. Flavio Genovesi hanno permesso di incastrare l’uomo, originario di Anagni.
In base alla ricostruzione della polizia, l’uomo si era introdotto con una scusa nella casa della 30enne, madre di due bambini. Lei, essendo un parente, lo ha fatto entrare ma ben presto l’uomo ha palesato le sue intenzioni, che non erano quelle di parlare con la donna. Secondo la polizia, il 32enne, incurante della presenza dei bambini ha aggredito la donna e l’ha trascinata in camera da letto per abusare di lei. Le urla disperate dei bambini lo hanno messo in fuga.
Proprio la testimonianza dei bambini è stata fondamentale per incastrare il 32enne.