Con uno occhio al recente passato ed uno al futuro. La Asl di Frosinone lancia il suo appello alla vaccinazione ma questa volta è diverso, non usa parole ma i numeri raccolti in 12 mesi esatti di campagna vaccinale, cominciata il 27 dicembre 2020 presso la sala dell’ospedale spaziani di Frosinone dove furono iniettate le prime 5 dosi ad altrettanti operatori sanitari , seguite dal altre 35 vaccinazioni durante l’arco della giornata.
Da quel giorno si è andati avanti per un anno senza alcuna pausa, inoculando in tutto 750 mila dosi. 315 mila prime dosi, 301 mila seconde e 130 mila dosi booster, con una campagna ancora in corso.
Ed oggi si tira una linea per scoprire il risultato di questi numeri e si scopre che i ricoveri in terapia intensiva si sono drasticamente ridotti di oltre 70 punti percentuale, così come i decessi, ridotte al lumicino le complicanze e dunque i ricoveri ordinari correlati al virus.
Ad oggi i residenti della provincia ciociara vaccinati almeno con una dose rappresentano l’80%,5 del totale.
A questi poi vanno aggiunti i bambini tra i 5 e gli 11 anni: in pochi giorni sono stati già 2 mila a ricevere la prima dose di vaccino pediatrico.
Coraggio ed entusiasmo dimostrati dai più piccoli che oggi la asl di Frosinone si augura di ritrovare anche in quella fetta di popolazione rimasta fin’ora ai margini della campagna vaccinale. Perchè, ricorda l’azienda sanitaria locale, solo grazie al senso di responsabilità dimostrato dall’80 % dei cittadini della provincia è stato possibile riacquistare gran parte delle nostre libertà.
Per questo le vaccinazioni andranno avanti senza sosta, anche nei prossimi giorni di festa, così come è accaduto a Natale e Santo Stefano. Anzi, all’orizzonte ci sono nuove scadenze: dal 30 dicembre si apriranno le prenotazioni per le terze dosi dedicate alla fascia d’età 16-17 e per i soggetti fragili d’età compresa tra i 12 e i 15 anni.