FROSINONE – 10 MAG – Bentornato viadotto Biondi. I lavori di ripristino dell’infrastruttura viaria crollata oltre sei anni fa, nel cuore di Frosinone, sono conclusi e a giugno è prevista la riapertura al traffico veicolare. A darne notizia è il Presidente del Consiglio Regionale Mauro Buschini, che al termine del sopralluogo congiunto con l’assessore ai lavori pubblici della Regione Alessandri, ne ha comunicato l’esito.
“I lavori per il ripristino definitivo della frana e per gli interventi di ripristino funzionale volgono al termine e la riapertura al traffico veicolare possiamo prevederla per il mese di giugno”. Queste le parole di Buschini che ha sottolineato come il via libera definitivo sia stato dato d’intesa con i tecnici della Regione che ha finanziato i lavori.
Gli interventi hanno riguardato la bonifica definitiva del viadotto, la stabilizzazione del pendio, dell’alveo del fiume ed il ripristino del piano stradale di Via Biondi. Ora dovranno arrivare gli ultimi pareri definitivi, soprattutto in tema di sicurezza per permettere la riapertura al traffico e restituire alla città una infrastruttura fondamentale per il collegamento tra parte bassa e centro storico della città.
Il viadotto era venuto giù la mattina del 13 marzo 2013, portando con sé a valle una porzione della strada che si trovava tra i due piloni. Il tutto a causa dell’instabilità del costone sottostante che termina sulle sponde del fiume Cosa. Proprio sull’argine del fiume avvennero i primi interventi, per ripristinare il letto del corso d’acqua. I lavori nell’immediato hanno riguardato proprio la stabilizzazione del costone.
Tre anni dopo il comune intervenne e a fine dicembre venne aperto il ponte Bailey, l’infrastruttura provvisoria che ha permesso alle auto di transitare, seppur a senso unico alternato fino allo scorso autunno. Poi ad ottobre il ponte venne smontato e la regione ha così accelerato con i lavori terminati proprio in queste ore. Da giugno tutto tornerà come prima di sei anni fa.
10/05/2019 FABIO