I vigili del fuoco di Frosinone mantengono lo stato di agitazione e si appellano al Prefetto affinché si rispettino i criteri sulla mobilità interna del personale.
Una decisione presa dopo il mancato accordo col dirigente del comando provinciale, l’ingegner Gabrielli, nell’incontro di conciliazione avvenuto in videoconferenza lo scorso 23 febbraio, alla presenza anche del direttore regionale del vigili del fuoco del Lazio.
Le organizzazioni sindacali Fns Cisl e Confsal hanno spiegato che, prima di intraprendere altre iniziative che determineranno giornate di sciopero, proseguiranno lo stato di agitazione organizzando un sit-in presso la prefettura per richiedere un incontro col prefetto ed illustrare le loro ragioni.