GAETA – 21 OTT – Crolla una parte della facciata dell’ex vetreria Avir di Gaeta che costeggia Corso Italia e il vicino stadio di calcio “Antonio Riciniello”. La struttura perimetrale interessata dal crollo è terminata nel recinto di proprietà della stessa Avir e non ha provocato danni ma ha rilanciato un allarme inderogabile: il recupero e, ancor prima, la messa in sicurezza dello storico sito produttivo che, dismesso agli inizi degli ottanta, è al centro di un dura controversia giudiziaria, tecnica ma anche amministrativa. Se in estate con diverse sentenza il Consiglio di Stato ha attribuito al comune di Gaeta la proprietà dell’area e dell’ex vetreria, il consiglio comunale all’unanimità ha approvato il progetto di riconversione dell’ex vetreria di Serapo per finalità essenzialmente pubbliche. Dopo alcuni giorni i Carabinieri Forestali, su disposizione del Sostituto procuratore Giuseppe Miliano, avevano sequestrato di nuovo l’area ipotizzando l’ipotesi di reato della lottizzazione abusiva.
Ed intanto la struttura appare ancora fatiscente e dissestata diventando sempre più spesso teatro di crolli e cedimenti.