GAETA/ITRI – I truffatori cominciano ad avere vita difficile: le varie campagne di sensibilizzazione per informare soprattutto gli anziani sui rischi che si corrono e sui trucchi più utilizzati stanno infatti dando i loro frutti. E nel sud pontino, solo negli ultimi giorni, ci sono state 4 denunce.
In tutta la provincia di Latina i carabinieri del comando provinciale stanno ottenendo buoni riscontri anche dopo la diffusione del volantino contro le truffe che è stato presentato a gennaio. Le potenziali vittime hanno alzato la guardia, spinti soprattutto dai familiari.
Ed è proprio questa attenzione che ha permesso ad una nonnina di Itri di non cadere nella trappola che hanno cercato di tenderle due napoletani. La signora, di 82 anni, è stata contattata al telefono da un finto parente che le ha chiesto di dare 5mila euro ad una persona che sarebbe passata poco dopo a consegnare un pacco. La potenziale vittima però non è caduta nella rete: si è insospettita ed ha avvisato il figlio, che subito ha allertato i carabinieri. I militari davanti casa della donna hanno notato due persone auto in evidente attesa. Li hanno identificati e denunciati.
A Gaeta invece i carabinieri hanno denunciato un 26enne ed un 45enne di Napoli che, con il classico trucco dello specchietto, hanno convinto un 44enne di Gaeta a fare un bonifico da 200 euro. Poi lui però ha sporto denuncia.
I risultati quindi stanno arrivando, per questo i militari stanno incontrando ancora gli anziani nelle chiese o nei circoli, facendo anche un porta a porta nelle zone periferiche. I messaggi sono due: stare attenti, ma anche non vergognarsi di denunciare se si è stati truffati.