Deve scontare una pena residua di 8 mesi di reclusione, l’uomo di 78 anni, con vari precedenti a carico, arrestato dai Cara-binieri della Stazione di Isola del Liri e collocato in “deten-zione domiciliare” nel Comune di Castelliri, dove dimora.
L’uomo è stato condannato in maniera irrevocabile per una truffa perpetrata, insieme al figlio, anche quest’ultimo con precedenti ai danni un commerciante di bestiame belga dal quale avevano acquistato numerosi capi di bestiame, per un valore in-dicato all’atto della denuncia in circa 350mila euro, pagati con assegni poi risultati non pagabili.
Secondo le ipotesi gli animali da macello erano stati fatti consegnare in più riprese ed in più parti d’Italia, per farne perdere le tracce.
I pagamenti, intanto, erano stati eseguiti nelle prime fasi in contanti, per dare l’idea di solvibilità, e poi con assegni con scadenze procrastinate, proprio per avere il tempo di poter trarre profitto dalla commercializzazione degli animali, salvo poi risultare impagabili per un importo di 320 mila euro.
Il commerciante belga – sospettando di essere stato truffato – aveva denunciato tutto ai carabinieri.
Dopo i processi, e la relativa condanna definitiva, per il 78enne ciociaro è scattata la detenzione domiciliare.