Il 16 aprile l’agguato di via Londra in cui un 40enne marocchino fu ferito da due colpi di arma da fuoco all’addome. Oggi per quei fatti c’è un fermo: su disposizione della Procura Della Repubblica di Latina, la Squadra Mobile pontina in collaborazione con la mobile di Caserta, ha dato esecuzione al provvedimento di Fermo emesso nei confronti di un 28enne indagato per il tentato omicidio del 40enne nordafricano.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti il 16 aprile scorso l’uomo si era presentato in via Londra brandendo una pistola e minacciando di morte il 40enne intimandogli di andare via insieme al connazionale con cui condivideva l’alloggio di fortuna che i due avevano allestito in un garage di uno stabile abbandonato nella periferia del capoluogo. Dopo le minacce – stando alle accuse – il 28enne quell’arma l’ha usata contro i due, colpendo all’addome il 40enne marocchino operato poi d’urgenza all’ospedale di Latina.
Immediate partirono le indagini della squadra mobile di Latina a caccia del presunto responsabile. Ma del 28enne da subito si perse ogni traccia. L’uomo è stato individuato qualche ora fa a Lusciano, nel casertano, dove aveva trovato ospitalità da alcuni familiari.