Troppi infortuni sul lavoro in Provincia di Latina. Una situazione non più sostenibile. Su quella che è diventata una vera e propria piaga Cgil, Cisl e Uil hanno incontrato il Prefetto Maurizio Falco. Chiedendo una intensificazione dei controlli e una regia che li coordini.
Per i sindacati «occorre mettere in campo azioni che non sono più rinviabili: istituzioni, enti preposti, parti datoriali, sindacati e lavoratori, tutti devono fare qualcosa in più se si vuole arginare la situazione».
Al vertice in prefettura erano presenti anche le direzioni di Spresal, Inail e INPS.
Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto di mettere in campo un’azione sistematica attraverso un coordinamento permanente in Prefettura, mettendo in sinergia l’azione di monitoraggio assieme alla prevenzione e agli interventi ispettivi.
Questo – hanno ribadito – per sopperire alla carenza di risorse economiche e di personale preposte ai controlli.
Per i sindacati la partecipazione attiva a questo coordinamento va estesa al nucleo ispettivo dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza e a tutti gli organismi competenti.
Imprescindibile – hanno continuato i sindacati – deve essere la presenza dell’Ispettorato del Lavoro, che nell’occasione non era all’incontro.
Le associazioni sindacali hanno chiesto al Prefetto di svolgere un’azione volta a superare un’incertezza operativa che spesso non ha consentito la sinergia fra enti preposti ai controlli. «Ci auspichiamo – hanno concluso Cgil, Cisl e Uil – un’intensificazione delle attività ispettive con la regia di tutte le parti sociali”.