Nove daspo, nove provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive, sono stati emessi dal Questore di Latina, per i fatti avvenuti durante la partita di sedie D tra Anzio 1924 e Gladiator 1924 disputatasi lo scorso mese di maggio allo Stadio Comunale “Domenico Bartolini” di Cisterna di Latina.
I provvedimenti hanno colpito i supporters di entrambe le squadre di calcio, protagonisti durante l’incontro di condotte violente e pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica, spiega il Questore.
Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, alcuni esponenti delle due diverse tifoserie, nel corso dell’intervallo della partita, hanno oltrepassato la grata divisoria tra gli spalti dedicati ai supporters la cosiddetta “zona cuscinetto” ed hanno iniziato a colpirsi a vicenda con calci, pugni e corpi contundenti creando non pochi disordini per la sicurezza e l’ordine pubblico.
L’attività investigativa portata avanti dal Commissariato di Cisterna, supportata dalla visione delle im-magini di alcuni video girati nell’occasione, ha consentito di ricostruire i fatti e le condotte degli appartenenti alle due tifoserie.
A seguito della denuncia all’A.G., il Questore di Latina ha quindi emesso i provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive.
I provvedimenti variano nella durata, dai più lievi della durata di un anno, a quelli più afflittivi della durata di tre anni emessi uno nei confronti di un tifoso del Gladiator 1924 e l’altro nei confronti di un tifoso dell’Anzio 1924.
L’ultimo provvedimento, il più afflittivo, ha colpito un tifoso anziate, perché recidivo in quanto già “Daspato” per tre anni nel 2017, in quel caso con provvedimento emesso dalla Questura di Roma.
Oltre alla denuncia, a suo carico è stato emesso un ulteriore D.A.Spo, questa volta della durata di cinque anni e con l’obbligo di presentazione presso gli Uffici di Polizia durante le partite dell’Anzio 1924.