Si chiama “No pain”, nessun dolore, l’operazione dei carabinieri del Nas di Latina che hanno arrestato un medico di medicina generale di Latina, oltre alla sospensione dall’attività per il suddetto medico, per un farmacista ed un avvocato, oltre ad un divieto di dimora per una donna di nazionalità marocchina. I quattro sono indagati a vario titolo di illecita prescrizione di farmaci ad azione stupefacente, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, frode processuale, falso e truffa ai danni dello Stato.
Secondo le accuse il medico prescriveva farmaci ad azione stupefacente, attestando falsamente esenzioni dal ticket, in favore di assistiti di nazionalità indiana: quei farmaci non servivano per curare patologie, ma per effettuare i massacranti turni di lavoro nei campi, ma non solo. Il medico è accusato di altre truffe con le esenzioni dei ticket, favorendo anche una farmacista. Le accuse per lui sono anche di false attestazioni per regolarizzare stranieri irregolari e certificati medici a carico di un 51enne per ottenere misure alternative alla detenzione.