Lavoratori migranti sfruttati nei campi: all’alba di venerdì è scattata una vasta operazione della Polizia, coordinata dal Ser-vizio Centrale Operativo (SCO). Otto le province italiane coin-volte. Latina, Barletta-Andria-Trani, Cuneo, Foggia, , Matera, Prato, Reggio Calabria e Trapani.
Sono state effettuate perquisizioni, controlli e verifiche nei confronti di soggetti, esercizi commerciali e basi logistiche riconducibili allo sfruttamento della manodopera di cittadini extracomunitari irregolari.
L’operazione è stata orientata ad effettuare controlli combinati presso diversi punti di raccolta di lavoratori stra-nieri irregolari, destinati a svolgere, al di fuori della previ-sta normativa, giornate lavorative in aziende agricole, opifici o esercizi commerciali, riconducibili – secondo le ipotesi – a cittadini stranieri. Le attività sono condotte dal Servizio Cen-trale Operativo e dalle Squadre Mobili delle summenzionate pro-vince, con il supporto delle Sisco, dei Reparti prevenzione cri-mine e di alcune unità di elicotteristi, in sinergia con perso-nale specialistico delle ASL e dell’Ispettorato del lavoro.
Sono stati impiegati sul territorio nazionale oltre 300 operatori della Polizia di Stato. Il dispositivo in campo sul territorio nazionale è stato attuato in aree ad alta densità criminale per lo sfruttamento del lavoro irregolare, L’operazione colpisce duramente i network criminali dediti al traffico di migranti ed alle connesse forme di sfruttamento della manodopera irregolare.