40 stabilimenti balneari della costa pontina visitati dai carabinieri del Nas che hanno accertato 13 irregolarità: al 25% dei lidi controllati dunque sono state comminate sanzioni per un valore di oltre 10 mila euro.
600 chili di alimenti irregolari riscontrati , destinati alla somministrazione alla clientela, perché privi di tracciabilità o conservati in modo difforme da quanto previsto dalle procedure
Sospesi 3 depositi di alimenti di cui due non autorizzati e uno invece per gravi carenze igienico sanitarie.
Sono i numeri che raccontano la campagna di controlli presso gli stabilimenti balneari e i villaggi turistici italiani condotta dai Carabinieri dei NAS, d’intesa con il Ministero della Salute.
L’obiettivo è verificare il rispetto dei livelli qualitativi e di sicurezza dei servizi offerti agli utenti nel periodo vacanziero.
Le attività ispettive, condotte su tutto il territorio nazionale, hanno finora interessato 838 strutture e relative aree di preparazione e somministrazione degli alimenti, rilevandone 257 irregolari (pari al 31% degli obiettivi ispezionati), contestando 415 sanzioni penali ed amministrative per oltre 290 mila euro.
20 i provvedimenti di chiusura per gravi criticità strutturali ed igieniche e in alcuni casi perché prive di autorizzazione.
I controlli dei Carabinieri NAS proseguiranno proprio per garantire la salute dei cittadini e la sicurezza del consumatore , affinchè tutti possano trascorrere delle serene vacanze