Gli agenti della Squadra Mobile lo hanno arrestato al porto di Civitavecchia. Un 31enne tunisino, senza fissa dimora, è stato bloccato con la collaborazione della Polizia di Frontiera.
È accusato di una rapina avvenuta a Borgo Bainsizza, fra-zione del capoluogo pontino, lo scorso 5 agosto.
In quell’occasione – secondo le accuse – l’uomo aggredì una 36enne indiana, colpendola con schiaffi al volto e botte a gambe e braccia.
Quindi si impossessò di 700 euro, somma che la vittima ave-va appena incassato presso il suo negozio a seguito di una tran-sazione effettuata tramite money transfer.
In seguito delle contusioni riportate, la donna era stata trasportata presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dal quale era stata dimessa con una prognosi di 10 giorni. La vitti-ma aveva riconosciuto il suo aggressore grazie alle foto segna-letiche mostrate dagli investigatori.
Le ricerche dell’indagato erano iniziate dalla fine del me-se di agosto, quando il G.I.P. presso il Tribunale di Latina, su richiesta della locale Procura della Repubblica, aveva emesso il provvedimento restrittivo nei suoi confronti, rimasto ineseguito in quanto era già partito alla volta della Tunisia.
Grazie alla collaborazione della Polizia di Frontiera del porto di Civitavecchia si è riusciti a sapere che il 31enne sa-rebbe tornato in Italia nel pomeriggio di giovedì
Mentre stava sbarcando da un traghetto proveniente dal suo paese di origine, il 31enne è stato bloccato e portato in carce-re.