Latina – Sicurezza sulle strade, la Provincia lancia la campagna: “#conguidofaistrada”

1.744 incidenti in un anno, con un aumento del 15,3% rispetto al precedente. per un totale di 56 morti e 2.535 feriti. Sono i numeri che si registrano in provincia di Latina nel 2022, ultimi dati disponibili e che raccon-tano di una vera e proprio mattanza sulle strade pontine
Particolarmente allarmanti sono poi i dati relativi alle fasce d’età più a rischio, con una prevalenza di vittime tra gli over 65 e i giovani tra i 15 e i 29 anni.
Da qui nasce la necessità di scendere in campo e diffondere una maggiore consapevolezza sui rischi della strada.
La Provincia di Latina si da da fare e per l’estate 2024 scende in campo con un nuovo sito web e un nuovo spot dal nome evocativo “ConGuidoFaiStrada”.
Il protagonista della campagna è Guido, un manichino da crash test che diventa il portavoce di preziosi consi-gli per una guida sicura sia su quattro che su due ruote. Attraverso uno spot video coinvolgente, una serie di declinazioni visive su sei temi fondamentali, una landing page dedicata e una forte presenza sui social media, la Provincia si impegna a raggiungere un vasto pubblico, con un focus speciale sul coinvolgimento delle scuole e dei neopatentati.
“La sicurezza stradale è una priorità assoluta per la nostra comunità e i recenti dati riguardanti gli incidenti nel territorio della provincia di Latina ci spingono ad agire con determinazione. Il nostro obiettivo non è solo quello di diffondere un messaggio di valore, ma soprattutto di guidare i cittadini verso una maggiore consapevolezza nell’uso dei mezzi di trasporto e di una cultura della sicurezza che si basi prima di tutto sulla conoscenza dei rischi e la loro prevenzione”, ha dichiarato il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli.
La campagna si inserisce in un contesto più ampio, in cui la sicurezza stradale è una delle priorità dell’UE. Per affrontare queste sfide, diventa necessario sviluppare un approccio integrato che coinvolga le autorità pubbli-che, l’industria e la società civile .L’intenzione dell’UE, infatti, è quella di dimezzare il numero di morti e feriti gravi sulle strade entro il 2030 e azzerarlo entro il 2050.