31 imbarcazioni da diporto di proprietà di cittadini italiani che non hanno dichiarato al Fisco la disponibilità ed il valore di mercato della propria imbarcazione: sono state scoperte dal Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia dopo accurati controlli lungo la costa laziale.
Il valore complessivo delle imbarcazioni individuate e recuperate così a tassazione dalla Guardia di Finanza di Civitavecchia è di circa 7 milioni di euro; sono in corso di definizione le relative sanzioni amministrative che si attesteranno dal 3% al 15% dell’importo non dichiarato.
In particolare l’attività investigativa delle Fiamme Gialle Aeronavali, si è concentrata principalmente verso i possessori di prestigiose imbarcazioni da diporto, che hanno tentato la “schermatura” del bene iscrivendo il mezzo nautico nei registri di paesi esteri. In questo modo gli armatori riescono a ridurre i costi di gestione e tentano invano di nascondere al fisco italiano la proprietà di tali beni.
Nonostante il complicato intreccio di proprietà e di paesi esteri, i militari del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia sono riusciti a ricostruire il modus operandi illecito partendo dai controlli eseguiti a mare e ricostruendo poi la situazione patrimoniale dei soggetti interessati, per assicurare che tutti i cittadini paghino le tasse in proporzione alla propria capacità contributiva.