Ad oggi sono 132mila le richieste di cassa integrazione nel Lazio, un numero che cresce ogni giorno di diverse migliaia. E’ quanto dichiara l’assessore la lavoro della Regione Claudio Di Berardino, commentando la convenzione con l’Abi sull’anticipazione della Cassa Integrazione da parte degli istituti di credito nella nostra regione.
Il via libera è arrivato dopo un incontro con l’associazione delle banche e le parti sociali e permetterà ai lavoratori beneficiari della cassa in deroga di poter godere dell’anticipazione dell’ammortizzatore sociale. “E’ vitale – ha affermato il vicepresidente Leodori – tagliare i soliti iter e la burocrazia. Il Lazio ha messo subito in campo le procedure più dirette per i lavoratori e le imprese”. Leodori parla senza mezzi termini di strumenti antivirus.
“Raccogliendo anche le istanze delle parti sociali – ha affermato l’assessore Di Berardino – abbiamo confermato la disponibilità a mettere a disposizione delle banche i nominativi di lavoratori ed aziende. Nella prima fase – prosegue l’assessore – vi saranno due riunioni a settimana dedicate al monitoraggio e alla risoluzione di eventuali problemi”. In queste ore si sta definendo il numero delle adesioni degli sportelli bancari nel Lazio che aderiscono alla convenzione.
La procedura di anticipazione, sottolineano dalla Regione, è fondamentale per garantire liquidità alle famiglie, incidendo sulla tenuta economica e sociale in questo momento particolare. Un obiettivo che si sta raggiungendo grazie alla sinergia tra tutti: Regione, sindacati ed associazioni datoriali, solo grazie a questo si riuscirà ad alleviare le sofferenze di decine di migliaia di famiglie.