14 nuovi contagi da covid 19 ed un nuovo cluster. Un nuovo focolaio dopo quello di Fiumicino. Questa volta però nella zona a sud della capitale, tra Anzio ed Ardea dove sono stati accertate altre 7 positività.
Si tratta di un cluster familiare già noto per altri due casi che può ritenersi limitato allo stretto ambito familiare tra Anzio e Ardea. E’ in corso l’indagine epidemiologica e il contact tracing per ricostruire gli ultimi spostamenti dei positivi e procedere con la quarantena preventiva per chi è entrato in contatto con loro nelle ultime due settimane.
6 casi riscontrati a Roma città mentre la buona notizia è che da Fiumicino non arrivano nuovi casi nelle ultime ore. Si temeva infatti che il virus potesse estendersi ai clienti dei due ristoranti chiusi a Fiumicino dopo le positività accertate dei dipendenti e dei titolari. Il focolaio sembra dunque sotto controllo grazie anche all’attività di monitoraggio partita subito dopo il risultato dei tamponi. Basti pensare che in appena 48 ore sono stati eseguiti nella sola città di Fiumicino 1100 tamponi al drive in di Casal Bernocchi per l’indagine epidemiologica.
Buona notizia per frusinate e pontino: il recente bollettino regionale esclude le province del Lazio dove non si registrano contagi, tutti riconducibili per ora a Roma e all’hinterland.
Nella Asl Roma 2 un caso positivo riguarda un cittadino di rientro dal Pakistan per cui è stato necessario attivare le procedure di contact tracing internazionale.
E mentre l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato invita ancora alla prudenza, i numeri diffusi domenica rassicurano gli animi soprattutto per quanto riguarda i due focolai, quello di Fiumicino e quello tra Ardea ed Anzio, a conferma che le misure adottate con massima urgenza per bloccare la diffusione dei contagi stanno dando i frutti sperati.