Su oltre 10 mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 163 casi di questi 120 solo a Roma. Sviscerando i numeri significa che risultano 3 positivi ogni 2000 tamponi eseguiti, numeri che fanno ben sperare e che premiano il lavoro di screening portato avanti dalla regione come evidenzia anche il Ministero della salute che conferma la buona capacità di monitoraggio nel Lazio. Una attività che si intensificherà da subito in vista della ripresa di tutte le attività produttive, scuola in primis, assicura la regione.
Scendendo nel dettaglio dei numeri è Roma città che fa registrare il più alto numero di positivi. A seguire la provincia capitolina e poi il pontino con 9 positivi divisi tra Latina, Sezze, 3 a Terracina, due a Cisterna ed altrettanti a Pontinia, tutti in isolamento domiciliare.
Intanto il comune di Spigno Saturnia ha dato il via libera alla riapertura della farmacia, chiusa lunedì dopo la positività accertata ad un dipendente. Sono stati effettuati gli interventi di sanificazione e da domani la farmacia tornerà fruibile.
Per la provincia di Frosinone invece su 350 tamponi effettuati 4 sono i nuovi contagi, due a Cassino ed altrettanti a Frosinone. Tre dei 4 nuovi contagi hanno manifestato lievi sintomi, si sono rivolti al medico di base ed hanno così effettuato il tampone risultato positivo. Un quarto caso invece è relativo ad un bimbo di 4 anni che non presenta sintomi. Il tampone è stato effettuato perchè il bambino era entrato in contatto con un familiare positivo al covid 19. I quattro in ogni caso sono in buone condizioni di salute in isolamento domiciliare.
A sud della capitale, nella Asl Roma 5 sono 8 i casi nelle ultime 24h e si tratta di tre casi di rientro, due con link dalla Sardegna e uno dalla Romania. Due sono contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 6 sono 12 i casi nelle ultime 24h e si tratta di cinque casi di rientro, tre con link dalla Sardegna, uno dall’Inghilterra e uno dall’Emilia-Romagna. Un caso individuato dal medico di medicina generale e cinque sono contatti di casi già noti e isolati.
Anche il bollettino odierno conferma che i due/terzi dei nuovi positivi sono riconducibili a casi di rientro dalle vacanze.