49 pazienti in più ricoverati negli ospedali del Lazio per complicanze correlate al coronavirus. E’ questo il numero che spicca lunedì nel consueto bollettino regionale che fotografa l’andamento della pandemia, insieme al numero dei decessi, 10 in appena 24 ore, con un più otto rispetto al giorno precedente. Tra questi, sette non erano vaccinati.
Crescono dunque i ricoverati nel reparti ordinari ma crescono anche le terapie intensive che fanno registrare un più 4 in un giorno. Per quanto riguarda i numeri del contagio, quelli del lunedì restano contenuti. Diminuiscono i tamponi processati, e dunque anche i nuovi casi. A fronte di 12655 molecolari sono 1006 i positivi, con un -543 rispetto alla domenica. Scende però l’indice che si attesta al 3,5% nel Lazio con alcuni picchi nelle province. In ciociaria l’indice di positività è al 4,36 a fronte dei 19 nuovi contagi emersi su 435 tamponi processati. C’è anche una vittima, un 66enne di Sora.
È Ceccano la città che fa registrare il numero maggiore di casi, 6, seguita da Arce, Cassino e Fiuggi con 2. 1 positivo anche ad Alatri, Ceprano, Frosinone, Paliano, Pontecorvo, Sant’Andrea e Sora.
Zero decessi in provincia di Latina dove i casi totali sono 46, molti meno rispetto a quelli registrati nei giorni scorsi quando si sono sfiorati i 200 contagi. Metà dei positivi giornalieri si contano a Latina: sono 24. Molti di meno negli altri: 5 a Pontinia, 3 ad Aprilia, Cisterna di Latina e Sabaudia; 2 a Roccagorga; 1 caso a Cori, Formia, Minturno, Prossedi, San Felice Circeo e Sezze.
96 i contagi nel viterbese, appena 13 nel reatino.
Oltre quota 500 i casi a Roma: con picchi nel cuore della capitale, 191 nella asl roma 1, 314 nella roma 2. Qui si registrano 6 decessi. Molti meno i casi della asl roma 3, dove i positivi sono 38; 24 nella roma 4 con una vittima; 103 nella asl Roma 5 che serve il colle ferrino. 162 i contagi nella asl roma 6 che serve la zona del litorale anziate e dei castelli romani. Qui lunedì si contano due vittime da covid 19.