“Useremo i ‘drive-in’ per distribuire il vaccino anti-Covid”. Lo annuncia l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, in una intervista a ‘Leggo’. Il numero uno della Sanità regionale mette in guarda su quello che sta accendendo nelle ultime settimana e in prospettiva. “A Natale, che dovremmo vivere a casa limitando il più possibile i gesti di affetto, non vanno fatti gli errori di questa estate – rimarca – I comportamenti dei singoli sono decisivi per fermare il virus”. Mentre per quanto riguarda la situazione a Roma e nel Lazio, l’assessore evidenzia che “siamo in un plateau, un situazione stabile da giorni. Abbiamo un rapporto positivi-tamponi che intorno al 9%, circa la metà della media nazionale e un Rt all’1.36. Dobbiamo mantenere alta l’attenzione”. Sulla possibilità che a breve la curva scenda, D’Amato precisa: “I nostri tecnici dicono che dobbiamo aspettare una settimana, dieci giorni”. Come è la situazione negli ospedali del Lazio? “C’è un forte stress su tutte le strutture e un afflusso importante di persone – risponde D’Amato – Nelle terapie intensive registriamo un 20% di riempimento dei posti letto, mentre la soglia di allerta è del 30%. Più preoccupante la situazione dei ricoveri semplici, siamo al 34% con un’allerta che è al 40”. Alla domanda se il Lazio può passare da regione gialla ad arancione, l’assessore evidenzia che “non possiamo parlare di situazione consolidata, molto dipende dai comportamenti dei cittadini”.