“Dalla relazione della Corte dei Conti sul giudizio di parifica del bilancio 2022 emerge senza alcun dubbio che la Regione Lazio ha un debito più che consistente, tra l’altro in aumento rispetto al 2021. Un debito che ci au-guriamo subito non debba assolutamente ricadere sui cittadini, come troppo spesso avvenuto negli anni”.
Non lascia spazio ad interpretazioni l’analisi che fa il segretario generale della UIL Lazio, Alberto Civica sul re-port della corte dei conti in merito alla situazione finanziaria della regione Lazio.
“Ci stupisce molto che il presidente Rocca e la giunta abbiano limitato le occasioni di informazione e confronto con le parti sociali- prosegue Civica – temi come sanità, trasporti, lo stesso bilancio e relative manovre finanziare sono imprescindibili dal dialogo e da un accordo con i sindacati, perché rischiano di impattare direttamente sulle persone e non vorremmo che ancora una volta fossero lavoratori, lavoratrici e pensionati a pagare le inadeguatezze e gli errori della politica. Passata e presente”, spiega il segretario Uil
Il sindacato auspica a questo punto di aprire un tavolo di confronto con la Regione per trovare strade condivise e soluzioni, alla preoccupante situazione economica in cui versa la regione Lazio in base alla relazione presentata dalla magistratura contabile.