Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Mauro Buschini (Pd), ha approvato, con 26 voti a favore e 16 contrari, la proposta di legge regionale n. 194 del 31 ottobre 2019, “Misure per lo sviluppo economico, l’attrattività degli investimenti e la semplificazione”, il cosiddetto “collegato” di ventitré articoli. Il voto è arrivato alle ore 3,25 dopo la discussione sul maxi subemendamento della Giunta sostitutivo dell’articolo 22, che si compone di 156 commi, e le dichiarazioni di voto. Dall’urbanistica all’agricoltura, dalle politiche sociali all’ambiente, dalla sanità al lavoro, il collegato tocca tutti i campi della legislazione regionale. Particolarmente discusso nel corso dei lavori il corposo pacchetto di norme volte a contrastare l’emergenza abitativa e a permettere, a determinate condizioni, la regolarizzazione della posizione di quanti occupano senza titolo alloggi di edilizia residenziale pubblica. Dopo il voto, il presidente Buschini ha sospeso la seduta e ha aggiornato i lavori alle ore 11 di mercoledì 26 febbraio, per l’esame degli ordini del giorno collegati al provvedimento.
L’articolato uscito dall’Aula
L’articolo 1 del provvedimento rafforza le funzioni del Consorzio industriale unico del Lazio, la cui istituzione, attraverso la fusione dei cinque consorzi provinciali esistenti, è prevista dall’articolo 40 della legge regionale 7/2018. Il collegato affida al Consorzio industriale unico del Lazio numerosi compiti, tra i quali la ricerca degli investitori, anche al di fuori del proprio territorio di competenza, il supporto alla Regione nell’esercizio della funzione di punto unico di contatto delle iniziative di investimento, il sostegno alla diffusione di reti di telecomunicazione e di servizi telematici alle imprese operanti in zone di digital divide rispetto agli obiettivi europei, la promozione di aree produttive ecologicamente attrezzate (Apea), l’erogazione di servizi ad alto valore aggiunto per le imprese, la gestione di incentivi e contributi, la predisposizione della mappatura analitica della aree disponibili. Il collegato attribuisce al Consorzio anche la possibilità di esercitare le funzioni di stazione appaltante.
L’articolo 2 riguarda la vigilanza e l’esercizio dei poteri sostitutivi della Regione in materia urbanistico-edilizia. Il 3 disciplina il conferimento di funzioni amministrative ai comuni in materia di paesaggio. Il 4 è volto a semplificare i procedimenti in materia di Valutazione ambientale strategica (Vas), anche attraverso attività di supporto da parte della Regione alle amministrazioni locali interessate. Il 5 introduce alcune semplificazioni procedimentali in materia di varianti urbanistiche. Il 6 riguarda la semplificazione istruttoria per l’approvazione dei piani regolatori generali e dei piani attuativi. Il 7 contiene norme di riordino dei procedimenti amministrativi concernenti concessioni su beni demaniali e non demaniali regionali. L’8 contiene norme di coordinamento delle procedure autorizzative in agricoltura. L’articolo 9 contiene disposizioni di semplificazione in materia ambientale. Nelle more dell’entrata in vigore del Piano energetico regionale, l’articolo 10 contiene una serie di disposizioni in materia di fonti energetiche rinnovabili e sulla localizzazione degli impianti fotovoltaici in zona agricola. L’articolo 15 modifica la legge regionale 5/2013 sulla prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico. Il 16 interviene sulla legge 52/1980 in materia di igiene e sanità pubblica e vigilanza sulle farmacie. Il 17 introduce nuove norme nella legge 5/2018, in materia di graduatorie e procedure concorsuali nelle aziende e negli enti del Servizio sanitario regionale. Il 18 istituisce il “Fondo rotativo regionale per la conclusione dei programmi costruttivi di edilizia agevolata”. Il 19 contiene diverse norme di semplificazione della normativa regionale. Il 20 prevede l’istituzione della fondazione di partecipazione “Tevere per tutti”. Il 21 contiene disposizioni sugli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione da parte delle pubbliche amministrazioni.
Il maxi subemendamento
L’articolo 22 (Disposizioni varie), riscritto dalla Giunta con un maxi subemendamento distribuito all’Aula nella notte, si compone di 156 commi. Oltre al sopra ricordato pacchetto sull’emergenza abitativa, s’interviene tra l’altro per favorire una più efficace integrazione lavorativa delle persone con disabilità. Alcune norme mirano a ridurre gli sprechi legati alla distruzione dei resi danneggiati e dei beni invenduti presenti nei centri di distribuzione delle grandi aziende di commercio elettronico, favorendone il loro utilizzo a fini di solidarietà sociale. Nella Giornata nazionale delle vittime della strada, la Regione promuoverà ogni iniziativa utile a informare i giovani sulle gravi conseguenze che possono derivare da condotte di guida non rispettose del codice della strada. Alcuni commi dell’articolo 22 prevedono interventi di assistenza a favore delle famiglie delle persone scomparse e l’istituzione dell’Osservatorio delle persone scomparse del Lazio. In campo sanitario, si stabilisce che la Regione promuova e faciliti il ricorso all’opzione della ricostruzione immediata della mammella delle donne che hanno subito una mastectomia demolitiva. L’azienda ospedaliero universitaria “Policlinico Tor Vergata” subentrerà in tutti rapporti della Fondazione Policlinico Tor Vergata e dell’azienda autonoma denominata “Policlinico Tor Vergata”.
Nel lavoro, si stabilisce che debba essere rispettato l’equilibrio tra i generi nelle nomine e designazioni di competenza regionale: nessuno dei due generi potrà essere rappresentato in misura superiore ai due terzi. Alcune disposizioni riguardano il personale regionale, le procedure di mobilità nelle società regionali interessate da processi di razionalizzazione, fusione, soppressione, e la ricollocazione del personale di Lazio Ambiente SpA. Un intervento riguarda i precari della giustizia, un altro il disagio economico dei lavoratori beneficiari degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro.
Al fine di favorire la cultura musicale, la Regione promuoverà l’istituzione dell’Orchestra europea della Regione Lazio, con uno stanziamento di 20 mila euro per ciascuna annualità del triennio 2020-2022, e parteciperà alla Fondazione Vulci in qualità di socio fondatore. Si prevede inoltre uno stanziamento di 150 mila euro per il recupero dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano nel comune di Ventotene.
Con un procedimento specifico per le opere pubbliche, s’introduce una categoria di opere nelle quali sono ricomprese le isole ecologiche per la raccolta differenziata dei rifiuti e degli impianti di compostaggio e si prevede la semplificazione di disposizioni vigenti in materia di interventi a favore dei giovani, disciplinando, in modo diverso, le comunità giovanili e le associazioni giovanili.
L’articolo 23 riguarda l’entrata in vigore della legge che avverrà il giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio.