Causa inflazione record degli ultimi due anni anche i risparmi delle famiglie ciociare e pontine subiranno, nel biennio 2022-23, una sforbiciata considerevole.
Lo dice l’analisi realizzata dalla Cgia di Mestre. Nel Lazio la perdita del potere d’acquisto a causa dell’inflazione è stimata in 6196 euro a famiglia.
Nello specifico: per le famiglie romane la Cgia stima una perdita di 6561 euro a testa. La provincia di Roma è al 38esimo posto assoluto.
Perderanno tanto anche le famiglie ciociare. Una perdita del potere d’acquisto stimata in 5576 euro. La Ciociaria è al 72esimo posto in Italia.
Va un pò meglio nel pontino. Secondo l’analisi le la perdita del potere d’acquisto causa inflazione si attesta a 4939 euro a famiglia.
Perderanno ancora meno le famiglie del viterbese e del reatino. Poco più di 4800 le prime, poco più di 4700 le seconde.
Allargando l’analisi a livello nazionale nel periodo 2022-23 i risparmi scenderanno di quasi 164 miliardi di euro, pari a 6338 euro a famiglia. Per la Cgia si tratta di una vera e propria patrimoniale.
E a livello provinciale questa “patrimoniale” colpirà, in particolar modo, le famiglie residenti a Bolzano, che subiranno un prelievo medio di 10.542 euro. Seguono Milano con 8.500, e Trento con 8201 euro.
Le famiglie meno “colpite”, invece, saranno quelle ubicate in provincia di Siracusa con 3.842 euro, Trapani con 3.595 e Crotone con 3.130.