In un mese, nel Lazio, la variante Delta è passata dal 3,4% al 35%. E’ questo il risultato del sequenziamento effettuato nei laboratori dello “Spallanzani” sul 100% dei tamponi positivi della nostra regione. Altro dato importante riguarda chi sono i positivi alla variante: il 74,5% non era vaccinato, una proporzione che aumenta al 94% se si aggiungono i vaccinati con una sola dose. Dato questo che sottolinea quanto sia fondamentale completare il ciclo vaccinale per raggiungere l’immunità. Ad oggi la variante maggiormente presente nel Lazio è quella brasiliana con il 36,8% dei casi; poi quella indiana al 34,9 ed infine quella inglese al 27,4%.