Subito operativi 27 nuovi ispettori del lavoro.
Tolleranza zero contro il caporalato e lo sfruttamento: questo quanto emerso dal tavolo sulla sicurezza sul lavoro in Regione Lazio. Il presidente Francesco Rocca ha riunito tutti soggetti competenti – dal commissario Straordinario di Governo per la Lotta al caporalato Maurizio Falco, sindaci, sindacati e associazioni – con l’obiettivo di attuare azioni concrete.
Sono state annunciate una serie di misure immediate messe in campo dalla Regione: da sabato 27 nuovi tecnici Spresal inizieranno il loro lavoro di ispettori.
Inoltre la Regione ha bandito due nuovi avvisi pubblici per le assunzioni di nove tecnici Spresal per l’Asl di Latina e altri nove per l’Asl Roma 6. Su questo settore saranno investiti complessivamente nove milioni di euro.
Nell’ambito delle misure del Piano per lo Sviluppo Rurale, è stata prevista una serie di criteri per premiare le aziende che introducano sistemi di certificazione per la sicurezza nel lavoro e codici etici.
«Vogliamo dare un segnale forte. C’è bisogno di nuove misure, oltre a quelle che abbiamo già a disposizione e che abbiamo il dovere di far rispettare», ha affermato il presidente Francesco Rocca.