LAZIO – 03 GEN – Il 2021 è iniziato all’insegna del maltempo, con la pioggia e nelle ultime ore anche la neve, che non hanno abbandonato neanche per un minuto il territorio della nostra Regione. Le piogge a quote pianeggianti, con una repentina e drastica discesa delle temperature, mentre più in quota la neve, tanta neve che è andata ad imbiancare le valli ed i crinali ciociari a partire dai 5/600 metri. Nelle città marittime del pontino a far paura sono invece le mareggiate, tanto che a Scauri, il sindaco di Minturno Stefanelli, ha interdetto la scogliera proprio per evitare che le persone possano mettersi in pericolo.
In Ciociaria i danni sono realmente pochi, gli interventi dei Vigili del fuoco si sono ridotti alla mera ordinaria amministrazione, a parte un paio di casi, che però riguardano situazioni vecchie e che si sono aggravate. Ad esempio a Cassino, in località San Michele. Qui una strada, già oggetto di frana negli anni scorsi, ora è stata chiusa in quanto il movimento franoso è ripreso ed il rischio è anche legato ad una conduttura del gas che passa proprio lì nei pressi. Altra frana, anche qui aggravata dalle piogge di queste ore ad Anagni in Via Canzatora, chiusa al traffico dal pomeriggio di sabato. A Ceccano, a causa della piena del Sacco, il comune ha chiuso nella notte la Regionale 637 in località “La Spina” per il rischio allagamenti. Tutte misure meramente preventive per la sicurezza dei cittadini.
La neve, come detto, ha imbiancato diversi comuni con le conseguenze note, soprattutto alla circolazione. La coltre bianca ha ricoperto strade e comuni montani, in azione in diversi centri gli spazzaneve e gli spargisale. Al momento non si registrano particolari criticità, mentre le strade più in alto, come quella che porta a Campocatino, sono chiuse, proprio per evitare criticità particolari per gli automobilisti. Tornando alla provincia di Latina il gestore idrico “Acqualatina” ha comunicato che a causa delle piogge intense potrebbero verificarsi fenomeni di torbidità. I tecnici sono al lavoro per il monitoraggio delle centrali pontine.