Nel Lazio, nell’anno appena trascorso, sono stati 181 i casi di pedoporografia online trattati dal Centro Operativo Sicurezza Cibernetica Polizia Postale e delle Comunicazioni.
Lo evidenzia il report del 2024. 96 le perquisizioni, 18 le persone arrestate: 111 i soggetti denunciati e indagati a vario titolo per i reati di adescamento di minori e di detenzione e diffusione di materiale pedopornografico; sono stati sequestrati 8051 gigabyte di contenuti multimediali di natura illecita. Nel corso di questa attività sono stati inoltre visionati 7645 spazi virtuali.
Nell’ambito delle truffe on line e Financial Cybercrime, il C.O.S.C. Lazio ha trattato 3444 casi, eseguito 57 perquisizioni e monitorati circa 4321 spazi virtuali, principalmente siti di e-commerce e portali che offrono opere dell’ingegno o servizi di investimento. L’attività investigativa ha portato all’arresto di 2 persone e alla denuncia in stato di libertà di 427 soggetti.
Particolare attenzione è stata inoltre dedicata alle problematiche connesse alla violenza di genere ed alla gestione dei cd. “codici rossi”: due gli stalker arrestati dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Lazio
In tema di Attacchi Cyber, sono stati trattati 1015 casi, denunciati in stato di libertà 28 soggetti, ese-guite 12 perquisizioni. Per quanto concerne la prevenzione dei fenomeni eversivi, sono stati trattati 81 casi, denunciati in stato di libertà 5 soggetti, eseguite 3 perquisizioni e monitorati 3918 spazi virtuali.