LAZIO – Poche dosi di Pfizer, a rischio le prenotazioni.
«Bisogna correre più della variante delta, ci servono 100mila dosi di Pfizer entro luglio», ha evidenziato l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, che ha aggiunto: «Altrimenti dovremo spostare le prenotazioni delle prime somministrazioni con Pfizer del periodo 11/15 luglio di una settimana». A causa del taglio delle forniture sono già state spostate a dopo ferragosto le prenotazioni per i giovanissimi.
Ma i numeri del bollettino dicono che il virus ha mollato la morsa sul Lazio: l’indice RT è 0,66, mentre l’incidenza è di 12,83 per 100mila abitanti.
Su quasi 8mila tamponi molecolari si registrano 91 nuovi casi, il rapporto è al 1,1%. Sono 5 i decessi, tutti a Roma città. In calo i ricoverati 224 (-30) e 64 le terapie intensive (-10). I guariti sono 123.
Nelle province zero decessi e 5 nuovi casi, di questi 4 in provincia di Frosinone ad Alatri, Anagni, Ferentino e Frosinone; rilevati su 690 tamponi totali. Sono 7 i guariti.
Un solo caso in provincia di Latina, ad Aprilia. Mentre i guariti sono 131, nelle ultime 24 ore c’è stato un solo ricovero.
Zero casi e decessi in provincia di Viterbo e Rieti.
I cinque decessi regionali sono stati registrati nelle prime 3 Asl della Capitale, quelle di Roma città, dove i casi sono rispettivamente 25, 20 e 17. Poi ci sono state 2 positività nella Roma 4; 5 nella Roma 5 e 17 nella Roma 6.
Tornando al capitolo vaccini il Lazio è prima regione italiana per ciclo completo vaccinazione degli over 12. L’ultima settimana è stato superato il valore target del 27%. Un piano che rischia di subire rallentamenti e spostamenti a causa della riduzione delle dosi Pfizer.