LAZIO – 22 FEB – Nessun allarme legato al coronavirus nella regione Lazio: lo ha sottolineato l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato, durante la conferenza stampa che c’è stata in mattinata allo Spallanzani. I casi accertati nella regione restano tre, quelli conosciuti da tempo, ovvero la coppia di turisti cinesi, che sta meglio, e lo studente rientrato da Wuhan, che sarà dimesso in giornata. “Nessun allarmismo ma bisogna seguire le indicazioni degli esperti contenute nel decalogo – ha detto l’assessore attraverso una nota.
“La nostra regione è poi pronta a fronteggiare eventuali focolai: sono già stati individuati 700 posti letto in tutti gli ospedali di Roma e delle 4 province, nel caso in cui di dovessero presentare delle criticità. Ma adesso la situazione è sotto controllo e non c’è alcun allarme. Nel Lazio la situazione è costantemente monitorata e ad oggi non sono segnalate particolari criticità. Sta lavorando una task-force che si riunisce quotidianamente e da oggi parteciperà anche l’ordine dei medici, per monitorare ogni eventuale segnalazione. La rete del servizio di sorveglianza infettivologica è capillare e lavora a pieno regime e in stretto contatto con le autorità nazionali”.