Tra i lavoratori dipendenti e i pensionati sono 35 milioni gli italiani che dalla prossima settimana fino alla vigilia di Nata-le riceveranno la tredicesima mensilità.
Nei portafogli di queste persone finiranno 40,7 miliardi di euro. A “festeggiare” sarà anche il fisco che, attraverso la
ritenuta dell’Irpef, incasserà ben 13,2 miliardi di euro. I da-ti sono stati diffusi dalla Cgia di Mestre.
Ma quanti sono nel Lazio i beneficiari? Ol-tre 3 milioni e 400 mila, pari al 9,8 per cento del totale na-zionale. Di più ce ne sono in Lombardia, quasi 6 milioni e mezzo di persone.
A Roma riceveranno la tredicesima, complessivamente, 2 milioni 638 mila e 950 beneficiari. Tra pensionati e lavoratori.
A Latina avranno la 13esima mensilità 144.741 pensionati 1 148 mila 024 lavoratori dipendenti: il totale nel pontino fa 292.765.
In Ciociaria ne beneficeranno più pensionati che dipendenti.
A Frosinone, infatti, il numero complessivo si attesta a 242.516. Di questi poco più di 123 mila sono pensionati, 119 mila 507 sono lavoratori dipendenti.
A Viterbo sono poco più di 158 mila i beneficiari che avranno la tredicesima mensilità. 86.771 pensionati e 72.163 dipenden-ti.
Infine a Rieti la avranno 44.915 pensionati e 35.012 lavorato-ri. Rispetto l’anno scorso, il volume economico complessivo del-le tredicesime che verrà erogato nelle prossime settimane agli italiani è incrementato di 7 miliardi. Quali sono le ragioni? Innanzitutto perché rispetto al 2022 il numero dei dipendenti presenti nel Paese è aumentato di quasi 400mila unità; dopodiché – analizza la Cgia – va ricordato che anche il monte salari è cresciuto rispetto all’anno scorso e questo è riconducibile, in larga misura, al fatto che alcuni importanti contratti di lavoro sono stati rinnovati.
Ma come verranno spesi questi soldi tra bollette, rate del mu-tuo – osserva la Cgia, non molti soldi saranno destinati ai re-gali di Natale.