Il taglio nelle forniture da parte di Pfizer ha imposto una rimodulazione del piano vaccinale per gli over 80 anni così, dopo una prima fase positiva di sperimentazione svolta presso l’Istituto Spallanzani e il Campus Bio-Medico di Roma, da lunedì 25 gennaio gli over 80 anni potranno prenotare il proprio vaccino anti Covid sul sito SaluteLazio.it (PrenotaVaccinoCovid) basta solo il codice fiscale.
Si potrà scegliere uno dei 100 punti di somministrazione diffusi sul territorio regionale, con la prima fascia oraria disponibile ed in automatico con la prima prenotazione del vaccino si prenota anche la seconda, sempre nel medesimo punto di somministrazione. Le prenotazioni potranno esser fatte per il periodo temporale dal 1° di febbraio al 31 di marzo. L’avvio delle somministrazioni dei vaccini prenotati sarà dal primo febbraio. L’accesso ai punti vaccinali avverrà solo con il codice di prenotazione.
E’ fortemente sconsigliato recarsi ai punti vaccinali senza la prenotazione. Il cittadino in alternativa sempre dal 1° di febbraio potrà chiedere il vaccino al proprio medico di medicina generale (MMG), in questo caso la prenotazione sarà gestita direttamente dal medico e la somministrazione avverrà presso lo studio del medico o studi aggregati. Il vaccino verrà distribuito ai medici di medicina generale che aderiscono alla campagna vaccinale attraverso i 20 Hub ospedalieri per garantirne la ‘catena del freddo’. Si è svolto sabato un webinar formativo con il dottor Roberto Ieraci, il referente scientifico della campagna vaccinale dell’Unità di Crisi, al quale hanno partecipato oltre 1.400 medici di medicina generale.
Questa partecipazione è un buon segno circa la massiccia adesione dei medici di famiglia alla campagna vaccinale in corso, peraltro la stragrande maggioranza dei medici di medicina generale si è già vaccinata e sarà immunizzata per l’avvio delle vaccinazioni. Gli obiettivi sono correlati alla disponibilità delle dosi di vaccino e potranno subire modifiche secondo le consegne