MOROLO – 26 AGO – Si è arrivati alla massima anticipazione di cassa. Non c’è nemmeno un euro nelle casse del comune di Morolo: l’annuncio è del sindaco Gino Molinari che si è trovato costretto , dice, a sospendere i pagamenti anche ai dipendenti del municipio. Mio malgrado dice il sindaco ho dovuto scrivere questa lettera. Nella missiva Molinari fa sapere ai lavoratori del palazzo comunale che non è possibile procedere al pagamento delle spettanze del mese di agosto e, aggiunge, il futuro appare a tinte fosche al momento.
Il comune di Morolo ha approvato una delibera di predissesto il 20 agosto scorso. Ora si i tecnici comunali stanno lavorando per per capire se ci siano i margini per spalmare i debiti in un piano pluriennale. Stiamo parlando di 2 milioni di euro che servirebbero al comune di Morolo per ripianare il deficit.
Ma non sono solo i lavoratori del palazzo municipale a dover stringere la cinghia perché, evidenzia il primo cittadino, al momento ci sono decine di fornitori che attendono il dovuto: 900 mila euro di fatture che non siamo nella condizione di poter pagare perché sottolinea, in cassa non c’è neanche un euro.
Una situazione che , secondo Molinari, è esplosa ora ma che affonda le sue radici negli anni precedenti di amministrazione. Ma, oggi, indipendentemente dalla causa bisogna fare di tutto per trovare un rimedio.
Per ora il futuro però non sembra roseo. La strada che ad oggi pare l’unica calpestabile è quella del dissesto finanziario che farebbe cadere così l’amministrazione in carica, ridistribuirebbe tutte le aliquote relative alle tasse comunali e consentirebbe nei confronti del Governo una redistribuzione dei debiti in un piano spalmato nei prossimi anni.