Il viaggio della Fiaccola benedettina continua: nel pomeriggio di sabato, a Norcia, in una città che mostra ancora i segni della distruzione del terremoto del 2016, è stata accesa la Fiaccola benedettina pro pace et Europa una, all’interno della cripta ristrutturata della Basilica di San Benedetto.
Insieme al Sindaco di Norcia Nicola Alemanno erano presenti i primi cittadini di Subiaco e Cassino, Domenico Petrini ed Enzo Salera. Tra le autorità religiose, presente anche l’ Abate di Montecassino, Dom Antonio Luca Fallica – alla sua prima uscita ufficiale dopo la nomina del 9 gennaio scorso – accompagnato da Dom Luigi Maria Di Bussolo, Presidente della Fondazione San Benedetto.
A far da cornice a questo suggestivo momento, le rappresentanze dei cortei storici delle tre città benedettine, con i loro preziosi abiti, le danze e le musiche.
Al termine dei saluti e della festa, in una gremitissima piazza San Benedetto, la Fiaccola è stata scortata dai tedofori iniziando così il viaggio che la vedrà quest’anno portare la luce del suo messaggio di pace in Portogallo, a Lisbona, a Fatima e al monastero benedettino di Singeverga, per poi rientrare a Montecassino e Cassino il 18 marzo.
L’Abate Luca nel suo messaggio di saluto ai presenti ha evidenziato quanto una fiamma, seppur apparentemente piccola, racchiuda in sé un enorme potenziale se con fiducia, determinazione e costanza la continuiamo ad alimentare e a portare con noi per illuminare passo dopo passo il nostro cammino verso la meta.
Prossimo appuntamento dopo il viaggio a Lisbona, Subiaco il giorno 11 marzo.