SEZZE – 03 MAR – La missione è quasi impossibile e sono sempre più quelli che temono il peggio, ma questa mattina grazie all’intervento dell’ambasciatore italiano in Pakistan, Stefano Pontecorvo, le ricerche di Daniele Nardi e del suo compagno di cordata Tom Ballard sul Nanga Parbat hanno subito un’accelerazione. Due elicotteri dell’aviazione militare pakistana sono partiti alle 12:30 ora locale per cercare di raggiungere la zona delle ricerche, in particolare il campo base e se possibile il campo 1 dove l’alpinista di Sezze è irreperibile dal 24 febbraio scorso. Intanto in un giorno la raccolta fondi per finanziare le ricerche ha raggiunto la quota di quasi 103 mila euro, grazie alle donazioni effettuate da 3500 persone circa. A guidare la campagna il fratello di Daniele, Luigi Nardi.