SEZZE – 02 MAR – Alpinisti kazaki e kirghisi si sono mobilitati per andare in soccorso dell’alpinista di Sezze Daniele Nardi e del collega britannico Tom Ballard. Lo ha annunciato Agostino Da Polenza, coordinatore della macchina dei soccorsi sul Nanga Parbat, la vetta pakistana dove da domenica scorsa Nardi e Ballard risultano dispersi.
Alle ore 3 della notte italiana (le 7 del mattino locali) meteo permettendo è previsto il sorvolo degli elicotteri sulla zona delle ricerche. Anche per tutta la giornata di sabato sono rimasti a terra a causa delle fitte nevicate, nuvole a bassa quota e forti venti nell’area che la coppia era intenta a scalare: un picco soprannominato ‘killer mountain’.
Lo stormo potrà contare sulla presenza a bordo,dell’alpinista basco Alex Txikon. E sui droni che servono per perlustrare le vie che teoricamente possono aver percorso i due scalatori.
Sul fronte dei costi delle operazioni di salvataggio. Oggi è stata lanciata una raccolta di fondi da un gruppodi amici di Daniele Nardi.
Nelle prime sette ore sonostati raccolti 20 mila euro, offerti da quasi 600 donatori.Le somme non utilizzate saranno devolute alle scuole delPakistan. L’iniziativa è stata ufficialmente riconosciuta dallostaff di Nardi.