PATRICA – 21 SET – Un mese fa fu la pioggia a dirotto ad impedire la protesta. Ora, però, non ci dovrebbero essere più contrattempi.
Contro la “puzza” la gente vuole far sentire la propria voce. Domenica pomeriggio dalle 15 il centro delle proteste sarà Patrica, nei pressi del ponte della Tomacella; da qui il corteo si snoderà verso la Morolense passando nelle aree in cui avvertono di più gli odori nauseabondi. Gli obiettivi sono tanti: dire basta alle puzze, basta a nuovi impianti, chiedere il rispetto per una terra sempre più martoriata.
L’appello del sindaco di Patrica Lucio Fiordalisio, promotore dell’iniziativa, è rivolto ai suoi concittadini ma anche a tutti gli altri residenti nei comuni limitrofi; perché il tema ambientale, o meglio la puzza, riguarda un pò tutti.
I manifestanti chiederanno, tra le altre cose, un’ìndagine epidemiologica, il Registro dei Tumori e una legge sulle emissioni odorigine.
Se un mese fa erano state tante le adesioni alla manifestazione la speranza è che domenica ci sia davvero tanta gente per tenere desta l’attenzione su quello che è un problema che si trascina da tempo immemore.
Per il sindaco Fiordalisio quella di domenica è la giornata dell’indignazione per uno stato di cose inaccettabile: la gente chiede di sapere cosa sta respirando da anni. Per questo l’appello è rivolto a tutti affinché da Patrica si possa levare un grido unanime per la salvaguardia del territorio.