I dati non possono sorprendere più di tanto: semmai servono a certificare come tutto il settore dell’automotive sia in profonda crisi per gli effetti del Covid-19.
Anche a maggio sono crollate le immatricolazioni di autovetture in Europa, con un calo del 52,3% rispetto allo stesso mese del 2019. I dati arrivano da Acea, l’associazione dei costruttori europei.
I numeri evidenziano come, nonostante un allentamento delle misure di lockdown legate al COVID – 19 in molti paesi, il mese scorso il numero di autovetture nuove vendute in tutta l’Unione Europea sia sceso ad appena 581.161 autovetture rispetto a 1.217.259 unità di maggio 2019. In Italia le immatricolazioni si sono dimezzate: – 49,6%.
- Calo pesante per Fca: analizzando anche i dati dei paesi dell’area Efta e del Regno unito il gruppo scende del 56,6%. Il calo di Alfa Romeo si attesta sul 55,3%.
- A maggio del 2019 sono state immatricolate 4.668 vetture a marchio Alfa. Nello stesso periodo di quest’anno 2.087. Analizzando i primi cinque mesi del 2020 il trend di Alfa fa registrare un – 54,7%. Il trend peggiore di tutto il gruppo Fca considerano il periodo gennaio maggio. Si è passati da 24.069 vetture immatricolate l’anno scorso alle 10.903 di quest’anno.
Considerando solo il mese di maggio 2020 la performance peggiore del gruppo Fca è di Lancia che scende del 60% come numero di immatricolazioni.
Ma I dati sono negativi per tutte la case automobilistiche. Da Psa a Bmw fino ad arrivare a Renault.
Cali a due cifre sono stati registrati, infatti, in ciascuno dei 27 mercati dell’UE il mese scorso, anche se meno ‘drammatici’ rispetto ad aprile. La Spagna è quella che ha sofferto di più considerando i quattro principali mercati dell’UE (-72,7%), mentre le vendite sono diminuite di circa la metà in Francia e Germania, oltre che in Italia. La discesa è ancora più forte se ai dati Ue si aggiungono i paesi Efta e il Regno Unito: le vendite scendono su base annua del 57,2% a 558.502 unità contro 1.305.755 di maggio 2019. Da gennaio a maggio 2020, la domanda dell’UE di nuove autovetture si è contratta del 41,5%, dopo tre mesi di declino senza precedenti in tutta la regione. Nei primi cinque mesi le immatricolazioni di automobili sono scese del 54,2% in Spagna, del 50,4% in Italia e del 48,5% in Francia. La contrazione del mercato tedesco è stata leggermente meno grave, con le registrazioni in calo del 35,0% nei
primi cinque mesi del 2020.