Ettari ed ettari di macchia mediterranea andati in fumo nonostante l’intervento di elicotteri e canadair che dal primo pomeriggio in modo incessante gettano acqua sulle pendici di Monte Cairo, nel territorio di Piedimonte San Germano.
Immediatamente sul posto i Vigili del Fuoco che tramite la Soup hanno attivato anche le squadre di protezione civile. Necessario l’arrivo anche di un canadair Erickson con una capacità di serbatoio maggiore, tale da gettare una più copiosa quantita di acqua per avere ragione delle fiamme che nel pomeriggio sono state alimentate dal vento. Come ha spiegato il sindaco Gioacchino Ferdinandi in uno dei tanti post social pubblicati nel pomeriggio per aggiornare la cittadinanza sulle condizioni del rogo: “ Il vento – scrive il primo cittadino – rende difficile le operazioni di spegnimento dell’incendio divampato alle pendici del Monte Cairo, nonostante il tempestivo intervento di protezione civile e vigili del fuoco”
Un incendio dunque che si è sviluppato nel bosco dell’area montana ma a ridosso del centro di Piedimonte San Germano, dunque non lontano dal primo centro abitato.
Il fumo ha reso per ore l’aria irrespirabile per i residenti della parte alta del comune ciociaro. Molti infatti i cittadini che hanno preferito per qualche ora lasciare la propria abitazione, a scopo precauzionale.
Esattamente un mese fa, il due agosto , un altro incendio aveva mandato in fumo l’area boschiva in località “Frezza” distruggendo circa 3 ettari di macchia mediterranea.
l giorno successivo il sindaco Ferdinandi annunciò: “Presenteremo, come Ente, una denuncia contro ignoti. Questi atti vili a danno della natura vanno fermati.
Dunque ed anche questa volta il primo cittadino annuncia la linea dura contro gli eventuali responsabili.