PIGNATARO I. – 08 GEN – Una marea di gente in rigoroso silenzio e a piedi dietro il carro funebre. E ‘in questo modo che parenti, amici e conoscenti, hanno accompagnato Cristian Terilli nell’ultimo viaggio terreno.
Tutta la comunità di Pignataro si è fermata per omaggiare un ragazzo di 29 anni morto mentre stava svolgendo il proprio lavoro alla Sevel di Atessa, in provincia di Chieti.
Le esequie si sono tenute nella chiesa del Santissimo Salvatore a Pignataro. Tanti anche i fiori lasciati all’ingresso del luogo sacro. E’ stato difficile, se non impossibile, trattenere la commozione per una tragedia che, davvero, ha sconvolto tutti.
In paese il sindaco Benedetto Murro, proprio per la giornata di mercoledì, aveva proclamato il lutto cittadino. Il silenzio era assordante a Pignataro Interamna. Cristian lascia la moglie ed i suoi due figli.
La tragedia, lo ricordiamo, si è verificata venerdì scorso all’interno dello stabilimento abruzzese.
L’operaio stava effettuando dei lavori di manutenzione per conto della ditta Sinergia, che lavora per la Comau, quando è stato schiacciato da un macchinario.
Sul decesso c’è un’inchiesta in corso che dovrà appurare eventuali responsabilità e ci sono indagati: e mentre la giustizia farà suo corso, Pignataro ha voluto salutare un ragazzo che amava la sua famiglia, ed il lavoro: e che sul lavoro ha lasciato la vita terrena.