Legati nella vita, nel lavoro ed ora vicini anche in carcere: si tratta di due fratelli romani di 23 e 24 anni arrestati insieme a una 24enne di origini polacche, poiché gravemente indiziati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia e della Stazione di Torvajanica hanno notato i tre mentre camminavano con un atteggiamento nervoso sul lungomare delle Meduse. Mentre i Carabinieri si stavano avvicinando per effettuare un controllo, non è passato inosservato come uno dei tre avesse gettato a terra, nel tentativo di disfarsene, due dosi di cocaina, subito recuperate dai militari.
A quel punto, i carabinieri hanno deciso di approfondire i controlli anche a casa dei tre da dove sono saltati fuori oltre 3 chili di droga: un chilo e 6 di cocaina, oltre un Kg di hashish, 38 g di marijuana e quasi 20.000 euro in denaro contante, secondo le accuse provento della attività di spaccio.
I fratelli sono finiti in carcere a Velletri mentre per la 24enne sono stati disposti i domiciliari.