Ponza d’estate diventa il cuore della movida pontina, con i tanti turisti, molti vip, che arrivano sull’isola con le loro imbarcazioni per passare qualche ora di spensieratezza tra le acque cristalline dell’isola, di sera poi affollando i locali del porto. Tanta gente, tanto movimento e anche tante lamentele da parte dei residenti. Per garantire che queste serate si svolgano nel rispetto delle regole, nell’ultimo fine settimana una speciale squadra interforze, composta da Polizia Locale, Carabinieri e Guardia di Finanza, ha svolto una mirata attività per la prevenzione e la repressione degli illeciti, ma anche per garantire da una parte il divertimento dei turisti, dall’altra assicurando la tranquillità e il riposo dei residenti.
Ammonta ad oltre 10mila euro l’entità delle sanzioni elevate. Sono stati passati al setaccio esercizi pubblici, locali di somministrazione di alimenti e bevande, ristoranti, pub e bar e le sanzioni sono state elevate per la violazione dell’ordinanza del sindaco dell’isola Franco Ambrosino per quanto riguarda il superamento dell’orario consentito per la diffusione musicale, per l’utilizzo di casse acustiche più potenti, per le violazioni al testo unico delle leggi sulla pubblica sicurezza e per quelle del codice della strada.
La Polizia Locale di Ponza ha poi posto sotto sequestro penale un terreno agricolo di 1500 metri quadrati lungo la strada Provinciale Le Forna per il mancato rispetto delle norme urbanistiche e ambientali. Gli uomini del comandante Pasquale Pugliese hanno denunciato per abusivismo un 50enne di Ponza alla Procura della Repubblica di Cassino.