Soprusi e violenze andavano avanti ormai da tempo. Una volta trovato il coraggio una giovane donna di Ponza ha denunciato tutto ai carabinieri. Ha raccontato quello che – secondo le accuse – era costretta a subire dal suo ex convivente.
I carabinieri hanno attivato subito il cosiddetto codice rosso raccogliendo tutti gli elementi utili a configurate i maltrattamenti in famiglia.
L’indagine, coordinata dalla Procura di Cassino,ha portato ad emettere nei confronti dell’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex.
Non potrà – ad esempio – frequentare gli stessi luoghi della vittima, dovendo rispettare una distanza di 500 metri.
Il Gip del Tribunale della città martire nei suoi confronti ha disposto, inoltre, anche il divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con la ragazza: misura, questa, volta come deterrente affinché la distanza non si tramuti in uno stalking virtuale nei confronti della donna con messaggi telefonate e messaggi ad ogni ora del giorno e della notte.