E’ considerata una delle spiagge più suggestive d’Italia, parliamo di “Chiaia di luna”a Ponza dove i carabinieri del gruppo forestale di Latina insieme ai colleghi di Ponza hanno trovato un vasto sbancamento di terreno da dove era stato sottratto terreno e rocce in un’area di 800 mq. Il tutto, secondo le accuse, senza alcuna autorizzazione provocando, secondo i rilievi delle forze dell’ordine, un altissimo rischio geologico in un’area vincolata dal punto di vista paesaggistico.
Ma non solo. Perché i carabinieri forestale hanno riscontrato anche un deposito incontrollato di rifiuti consistenti, per lo più, di terre e rocce da scavo e materiale proveniente da opere di demolizione, in violazione del Testo Unico Ambientale.
Tutta l’area è stata posta sotto sequestro giudiziario oltre al mezzo meccanico, un escavatore, utilizzato – secondo gli accertamenti – per portare avanti i lavori. Il committente dell’intervento abusivo è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria.
Le attività di controllo hanno interessato anche l’isola di Palmarola dove sono stati effettuati specifici accertamenti di carattere urbanistico. L’obiettivo è prevenire e reprimere illeciti che vadano a danneggiare le bellezze naturali e paesaggistiche delle isole pontine.