Riunione interlocutoria in Regione per il rinnovo della mobilità ai lavoratori dell’area di crisi Frosinone-Anagni. Al tavolo, a cui erano presenti i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl è venuto fuori un nulla di fatto: fin quando non saranno note le risorse stanziate nel mille proroghe, non sarà possibile avere risposte certe. E’ stato quindi stabilito di proseguire il confronto dopo il decreto, studiare nuove modalità di gestione delle aree di crisi complessa per ridurre il bacino dei destinatari della mobilità, individuare gli strumenti utili al lancio delle politiche attive e soprattutto arrivare ad una definizione in tempi brevi. Non appena il milleproroghe sarà approvato la Regione convocherà un nuovo tavolo. Presente alla riunione anche il vicepresidente della Provincia.